Benvenuti in giardino
Designed by Roberto RavettaLugano, Svizzera
Aveva già tutto disegnato in mente ancora prima di acquistare il terreno, Roberto Ravetta. Sapeva che lì ci sarebbe stata la piscina, che il protagonista sarebbe stato il legno, che la casa sarebbe stata un’unica cosa col panorama. Scelte nette, bastava solo comunicarle all’architetto Jean Pierre Antorini, in questo caso esecutore di un sogno, in un contesto talmente bello da non poter essere sciupato con un progetto banale. Canton Ticino, un piccolo angolo di paradiso. Dove si sente solo lo scricchiolìo dei passi sulla strada: un rumore che quasi non si nota perché tutti i sensi sono rapiti da quello che c’è nel silenzio. Un vuoto di quiete che prende la forma di alberi, montagne e piante.
Le buone idee hanno una corsia preferenziale, qui s’incarnano in una costruzione di grande gusto e scelte di qualità, fatta di equilibrio di forme e materiali e di un uso del legno che connette simbolicamente i boschi al pavimento di casa.
Volevo vivere in casa come in un giardino, come in un’abitazione… all’aria aperta – spiega Ravetta – per questo ho scelto di puntare su grandi vetrate e sul legno di Fiemme Tremila.
Ho capito subito che questa abitazione sarebbe diventata un giardino col tetto. Pochi arredi, impronta minimalista, perché la luce e il panorama dovevano essere parti integranti della costruzione. Per me il pavimento è come un tappeto: io vivo il pavimento, mi piace sentirlo sotto i miei passi. Per questo è stata scelta la particolare lavorazione pianosega sul nobile noce italiano Fior di Nettare.
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Fior di Nettare | Senza Nodi | Piano Sega
Esterni
TECHNOGYM Village
Designed by Studio di architettura Antonio Citterio, Patricia Viel & Partners