C'era una volta nel parco

Essenza

Nocciolieve

Ispirazioni

A Sirolo, nel Parco del Conero, un dancing
degli anni ’40 riprende vita con un progetto fondato sulla natura.

C’era una volta nel Parco del Conero un dancing leggendario, la Conchiglia Verde, nato nel 1948 e che nel suo periodo d’oro degli anni ’60 e ‘70 ospitò artisti come Mina, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Patty Pravo, Mike Bongiorno...

“Era un posto magico” dice Daniela Bianchi, la Bond Girl nel film Dalla Russia con Amore, che a Sirolo passò la giovinezza.

L'idea dello spazio

E un posto magico è tornato a essere, con il progetto che ha dato vita a una struttura che è hotel, ristorante, spazio olistico, location di eventi, con un filo conduttore: l’unione fra natura, ospitalità e divertimento.
Si chiama Casacon, “con” come le iniziali di Conchiglia e Conero, unendo quindi nel nome la storia e la natura di questo luogo.
Siamo all’interno di un bosco a picco sul mare Adriatico, nello scenario naturale del Parco del Conero.

Pietra e legno caratterizzano l’intera costruzione, secondo uno sviluppo che segue la stratificazione naturale di questi elementi: in basso la pietra, come la roccia su cui poggia tutto; più su il legno, disposto in verticale a simulare i tronchi che si slanciano verso il cielo e la luce.

All’interno di Casacon il legno è protagonista assoluto. Il pavimento degli spazi comuni è un fiume di legno che si ramifica nelle varie camere, dove le strutture dei letti sono in legno, e il pavimento in rovere assume di volta in volta colori diversi, grazie alla colorazione Thermowood, il processo termico esclusivo Fiemme Tremila che dona al legno colori intensi e sfumature profonde.
Ecco quindi Perlepietra, Dolcerivo e Nocciolieve che danno vita a tonalità e atmosfere differenti in ogni ambiente.